Friedrich Nietzsche – La Gaia Scienza

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Pubblicata per la prima volta nel 1882 e successivamente riproposta con aggiunte in una seconda edizione nel 1887, «La Gaya Scienza» è un’opera che si colloca in una fase intermedia della produzione filosofica di Nietzsche, scritta dopo Aurora e prima di Così parlò Zarathustra.

È generalmente ritenuto un libro cerniera, ovvero quello che segna il passaggio dal cosiddetto periodo positivista – o della fase dello spirito libero – dell’autore, all’ultima e più compiuta fase del suo pensiero.

Ancora nel 1888 Nietzsche indicava i suoi “libri di mezzo”, Aurora e La gaia scienza, come le sue opere più personali e quelle che più gli erano “simpatiche” (da Lettera a Karl Knortz del 21 giugno 1888, ndr).

Categoria: Filosofia Tag: Friedrich Nietzsche

Descrizione
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Descrizione

La Gaia Scienza (in tedesco Die fröhliche Wissenschaft) è un libro di argomento filosofico, composto esclusivamente da aforismi. In quest’opera viene rappresentato un pensiero prospettivistico che intende definitivamente eliminare il concetto classico di verità. In questo modo viene portata alle estreme conseguenze la critica alla metafisica implicita nel progetto illuministico.

Cosa annuncia Nietzsche ne La Gaia scienza?

L’uomo è chiamato a farsi superuomo. Dio è il presupposto affinché sia possibile. Occorre superare il momento di smarrimento che Nietzsche chiama NICHILISMO. Il rischio è diventare nichilista e non credere più a niente, non c’è nulla a cui potersi riferire.

Perché Nietzsche critica la scienza?

Nietzsche critica le pretese metafisiche della scienza, non la scienza. Critica soprattutto la scienza che vuole elevarsi troppo al di sopra delle esperienze sensoriali, vuole farsi ragionamento puro, penetrare l’essenza ultima delle cose, per definire una volta per tutte la realtà.

Perché il pianeta si chiama Gaia?

L’idea della Terra intesa come un insieme integrato o un essere vivente era già stata formulata prima di Lovelock, e a questa idea egli si è ispirato per la sua ipotesi, nominando la sua teoria con il nome della divinità Gaia, che nella mitologia greca impersonificava la Terra.

La morte di Dio

Nel celebre aforisma 125 de La Gaia Scienza, il filosofo tedesco annuncia la morte di Dio.

L’Oltreuomo in Nietzsche

Nietzsche afferma che:

“Che cos’è la scimmia per l’uomo? Qualcosa che fa ridere, oppure che suscita un doloroso senso di vergogna. La stessa cosa sarà dunque l’uomo per il superuomo: un motivo di riso o di dolorosa vergogna”.

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